In merito alla vertenza avente per oggetto le "ferie forzate" nel Gruppo HERA, durante la Videoconferenza di questa mattina tra OO.SS., Direzione Aziendale e RLSA, l'Azienda ha presentato una bozza di testo, dal titolo "Protocollo/Verbale del Comitato Aziendale di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro", che, dal nostro punto di vista, non differisce a sufficienza dal precedente perché contiene un numero non accettabile di giorni di ferie comandate a tutti, indiscriminatamente, e da loro motivati dal (presunto ndr.) calo massivo e generalizzato delle attività.
Con riferimento a questo presunto calo massivo e generalizzato delle attività, dichiarato dalla DCPO, nutriamo perplessità, perché é da ciò che ci riferiscono molti lavoratori, fatta eccezione per alcune attività differite si sta lavorando a saturazione del proprio orario di lavoro contrattuale.
D'altronde, dal nostro punto di vista, sussisterebbe anche il rischio paradossale che un lavoratore (ad esempio in Remote Working) venga disposto in ferie dall'azienda e, nonostante ciò, venga sollecitato a garantire la prestazione a causa delle pressanti scadenze.
Le OO.SS. dei Comparti Gas-Acqua e Ambiente hanno riproposto, pur con differenti sfumature e sensibilità, una posizione finalizzata a raggiungere una mediazione equilibrata nell'interesse di ambo le parti, ponendo come assoluta priorità la garanzia e la tutela della prevenzione e protezione della salute e sicurezza di tutti i lavoratori e dei loro cari, per affrontare questa grave emergenza sanitaria, e non anteponendo elementi secondari, eventualmente legati a "Budget Revised" o temi similari, come invece temiamo sussista, in questa discussione, in maniera sottintesa.
Al termine della Videoconferenza di oggi, con la DCPO non si è trovata una sintesi, né tanto meno un accordo, ma il tavolo rimane aperto e verrà riaggiornato a domani oppure a giovedì.
Tutto ciò anche perché domani, mercoledì 25/03, a Roma si terrà una trattativa a livello nazionale con UTILITALIA (l'Associazione a cui aderisce anche il Gruppo HERA) con le nostre OO.SS. nazionali, per condividere un Protocollo generale sul tema "salute, sicure |